2 Agosto 2015 - NOTTWIL: MONDIALI DI PARACICLISMO - Ciclistica Avis NSN

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2 Agosto 2015 - NOTTWIL: MONDIALI DI PARACICLISMO

Eventi Bike

Il Presidente del CIP, Luca Pancalli: "L'ennesimo straordinario risultato di una disciplina che non smette mai di regalarci soddisfazioni"

Si sono conclusi oggi a Nottwil, in Svizzera, le sfide iridate di paraciclismo che hanno visto impegnati dallo scorso 28 Luglio i 22 atleti azzurri convocati dal Commissario Tecnico, Mario Valentini.
Fra i convocati figuravano: Alex Zanardi, Fabrizio Macchi e Francesca Porcellato al suo esordio in Campionato del Mondo con l’handbike, dopo il Tricolore conquistato a Pergine Valsugana (TN) a fine giugno.
L’Italia chiude con 15 medaglie: 9 ori, 1 argento e 5 bronzi, un record assoluto quello ottenuto dagli azzurri che vede la squadra italiana per la prima volta davanti a nazioni come Germania e USA che tradizionalmente erano abbondantemente superiori e quasi impossibili da raggiungere.

Questo il commento del presidente del C.I.P., Luca Pancalli:
«L'ennesimo straordinario risultato di una disciplina che non smette mai di regalarci soddisfazioni. A Nottwil il paraciclismo è stato in grado di scrivere una nuova emozionante pagina di sport per il movimento paralimpico italiano».
«Ancora una volta i nostri atleti hanno portato alto il nome dell'Italia confermandosi ai vertici mondiali e dimostrando che questo sport è in grado di emozionarci in ogni occasione in cui è protagonista».
«Un grazie sincero agli atleti, allo staff tecnico, alla Federazione guidata dal Presidente Di Rocco con l'augurio che i risultati ottenuti a Nottwil rappresentino il viatico migliore per affrontare nella maniera giusta l'anno che ci condurrà ai Giochi Paralimpici di Rio 2016».

Alex Zanardi si è aggiudicato ben tre medaglie  (una di squadra nel Team Relay e due individuali nella crono e corsa in linea).

La prima mercoledì 29 Luglio proprio  nella gara di apertura dell'appuntamento iridato nella staffetta con Luca Mazzone e Vittorio Podestà.
La gara svoltasi sotto la pioggia, non ha impensierito i tre azzurri che hanno dominato e poi controllato la staffetta vincendo per distacco: il primo al via è stato Podestà, poi Mazzone e infine Zanardi che ha dovuto lottare con il forte rivale statunitense Oscar Sanchez. L'Italia ha dominato con il tempo di 31'13'', gli Stati Uniti si sono classificati al secondo posto a 1'11'', terza la Svizzera a 1'32''. Lo stesso podio del mondiale corso nel 2014.

La seconda, venerdì 31 Luglio nella crono. Alex Zanardi si è imposto nella MH5 con la media chilometrica più alta in assoluto per le handbikes, con 32,65 km/h.
Con lui sul podio, l’americano Sanchez ed il sudafricano Van Dyk con notevoli distacchi dal vincitore.
Infine, la terza Domenica 2 Agosto nella gara in linea di categoria MH5, sulla distanza di 62 km, il campione bolognese ha fermato il cronometro in 01:29:21, precedendo, sul traguardo, gli olandesi Plat e Reekers.

Francesca Porcellato,  ha conquistato  due medaglie (nella crono e con la corsa in linea).
Plurimedagliata in altre discipline paralimpiche: Atletica e Sci, "la rossa volante" venerdì 31 Luglio si è aggiudicata l’oro nella crono, categoria WH3. Ha coperto i due giri del percorso in 27'53''94 alla media di 30,108 facendo meglio di 1'17'' della statunitense Alicia Dana, terza la polacca Renata Kaluza.
«Il C.T. Mario Valentini mi aveva già chiamata a Pechino - ha detto la campionessa - ma non volevo cambiare un terzo sport, dover imparare tutto di nuovo da capo. Però facevo handbike già come allenamento per lo sci.

Qui pensavo di arrivare sul podio, ma non di prendere l’oro. Sono cresciuta molto negli ultimi mesi e al ritiro di Rovere ha fatto bene».  


Per Francesca, Domenica 2 Agosto, l’arrivo del secondo titolo iridato.
Dopo la crono quello della corsa in linea WH3, da lei letteralmente dominata dall’inizio alla fine.
La Porcellato ha percorso i 42 km in 1ora13’16" tagliando la linea d’arrivo con 2’01" di vantaggio sulla statunitense Alicia Dana e 4’15" sulla polacca Renata Kaluza (stesso podio della gara contro il tempo).

Gli altri 4 ori sono andati a Vittorio Podestà  e Luca Mazzone (due ori a ciascuno nella crono e nella corsa in linea, oltre a quello di squadra nel Team Relay con Alex Zanardi nella prima giornata di gare).

A tutti gli azzurri, ma in particolare a Francesca Porcellato ed Alex Zanardi, da noi insigniti negli anni scorsi con la benemerenza "Avis Sport e Solidarietà" le nostre più vive congratulazioni e l’augurio di altri futuri successi e nuove soddisfazioni.

Vedi > Italia padrona ai Mondiali paralimpici di Nottwil

 
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