6 Aprile 2014 - Informazioni e notizie: Ca' Maitino e Cardinale Loris Francesco Capovilla - Ciclistica Avis NSN

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6 Aprile 2014 - Informazioni e notizie: Ca' Maitino e Cardinale Loris Francesco Capovilla

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Domenica 6 Aprile con il Raduno Sociale a Sotto il Monte Giovanni XXIII, celebreremo ufficialmente l'apertura della 40esima Stagione ciclistica della nostra Società AVIS Nokia Solutions and Networks asd.
Meta del "ciclopellegrinaggio", che si realizza nell’anno della canonizzazione di Papa Roncalli che con Giovanni Paolo II saranno proclamati Santi il prossimo 27 aprile, sarà "Cà Maitino" la Casa Museo di Papa Giovanni XXIII e residenza del neo-cardinale, Monsignor Loris Francesco Capovilla.

Ca' Maitino - La casa dei ricordi di Papa Giovanni XXIII

A Sotto il Monte, salendo verso sinistra dalla Chiesa parrocchiale, per chi arriva dalla Casa Natale, si trova la prima casa costruita dai Roncalli nel XV secolo, attribuita a Maitinus Roncalli quando la famiglia si trasferì dalla Valle Imagna a Sotto il Monte.

Fu usata da Angelo Roncalli come casa per le annuali vacanze sia da Vescovo che da Patriarca. Vi soggiornò dal 1925 al 1958, per circa quattro settimane ogni anno nel periodo estivo e autunnale.
Dopo l'elezione a Pontefice, il 28 ottobre 1958, Sotto il Monte diventò meta di visitatori.

Fiumi di folla si spingevano nella casa natale del Papa, pochi salivano a Camaitino. Giovanni XXIII non mancò di rimarcarlo in una lettera del 15 agosto 1959: "...una piccola cosa mi affligge. Sento dire di varie persone che vengono a Sotto il Monte per vedere la casa del Papa. Vedono la Colombera e Brusicco, ma non salgono a Camaitino, mentre la casa del Papa è proprio Camaitino.".


In quella casa, ora è affidata alle suore "Poverelle", lasciando la Prelatura di Loreto nel dicembre del 1988, si è ritirato a Sotto il Monte il suo segretario storico prima da Vescovo e poi da Papa, S.E. il Cardinale Loris Francesco Capovilla, rimasto per tutti questi anni un fedele custode della memoria del "papa Buono" raccogliendo in un interessante "museo", moltissimi oggetti sacri e molti ricordi, contribuendo con diverse interviste a trasmissioni televisive e documentari storici a mentenere viva la memoria di Papa Giovanni XXIII.

Al suo interno, custodite in diverse sale molti oggetti personali, documenti storici, indumenti prelatizi e cardinalizi; piviale papale; veste violacea del Vescovo Radini Tedeschi indossata dal Card. Roncalli in Conclave. Onorificenze. mitrie gemmate, paramenti pontificali, immagini sacre e icone.
Vi è custodita anche la speciale preghiera composta da Giovanni XXIII e da tutti conosciuta come la "Preghiera del Donatore" e l'immagine che ricorda l'Udienza concessa ai Donatori di Sangue il 25 aprile del 1959.
Al piano superiore, vi fanno spicco lo studio, l'altare dove Giovanni XXIII celebrava la S. Messa in Vaticano, il letto dove spirò, il mappamondo dono dei Missionari del Verbo Divino e, custoditi nelle sale delle vetrine, molti dei doni a lui fatti da ogni parte del mondo.

S.E. il Cardinale Loris Francesco Capovilla

Nato il 14 ottobre 1915 a Pontelongo (PD), ma veneziano d’adozione, è ordinato presbitero il 23 maggio 1940.
Per oltre un decennio, dal 15 marzo 1953 al 3 giugno 1963, è il segretario particolare di Angelo Giuseppe Roncalli, prima quando questi, appena creato Cardinale, viene nominato nuovo Patriarca di Venezia, poi, dopo aver partecipato come suo conclavista al Conclave del 1958 indetto per l'elezione del successore di Papa Pio XII, viene confermato, la sera del 28 ottobre 1958, dal neoeletto Papa Giovanni XXIII, quale suo segretario particolare, incarico che terrà fino al momento della morte del Pontefice.
Il 26 giugno del 1967 è nominato arcivescovo da Papa Paolo VI e consacrato il 16 luglio 1967 ricoprendo incarichi di arcivescovo a Chieti, Vasto e Loreto.
Il 22 febbraio 2014 nel Concistoro in San Pietro per la creazione di 19 nuovi Cardinali, Papa Francesco alla presenza anche del Papa emerito Benedetto XVI, lo nomina Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere, uno dei più antichi e prestigiosi titoli cardinalizi.

Alla cerimonia non era presente il neo cardinale Loris Francesco Capovilla che ha però assistito al rito seguendolo dalla televisione da Casa Maitino.
Monsignor Capovilla ha infatti chiesto e ottenuto da Papa Francesco di poter ricevere la berretta cardinalizia e le altre insegne a Sotto il Monte, il paese di Giovanni XXIII del quale fu il segretario e dove ormai risiede da 25 anni, da quando cioè si ritirò dall'incarico di Arcivescovo di Loreto.

La cerimonia si è così tenuta il giorno Sabato 1 marzo, nella Chiesa parrocchiale di Sotto il Monte. A presiedere la cerimonia di investitura ed a consegnare la berretta, l’anello cardinalizio e la pergamena con la firma di Papa Francesco al neo Cardinale, il Decano del Collegio Cardinalizio, Cardinale Angelo Sodano, inviato da Papa Francesco.
«Dovete compatire la mia emozione profonda, irrefrenabile » - un caloroso applauso accompagna la voce del Cardinale Capovilla mentre legge il suo intervento - «A tutti coloro che all’annuncio papale del 12 gennaio mi hanno fatto oggetto di benevolenza, ho inviato quattro righe, alla buona, direbbesi al caminetto di casa, quale è la Chiesa e vuole mostrarsi al mondo. Modesto contubernale di Giovanni XXIII, sto per essere aggregato al collegio cardinalizio per decisione di Papa Francesco. Conosco quanto basta la mia piccolezza e mi sento intimidito.
Le amabili ed evangeliche parole dei servitori della Chiesa, dinanzi ai quali mi sento una locusta, mi incoraggiano e mi confortano. Chiedo di pregare per me. Io ricambio. Infine, "flexis genuis", chiedo a tutti di benedirmi. Sì, ad ecclesiastici e laici chiedo di benedirmi. Lo chiedo in particolare ai miei congiunti ed amici, lo chiedo a Venezia, Roma, Chieti-Vasto, Loreto e Bergamo, che mi ospita da 25 anni, e mi sento a tutti associato nella venerazione di Giovanni XXIII e dei papi che lo hanno preceduto e sono venuti dopo».

Al termine, i due Cardinali si sono scambiati un lungo intenso abbraccio prima di uscire sul piazzale della chiesa fra i numerosissimi fedeli festanti che avevano partecipato alla cerimonia di investitura.

VEDI > apertura ufficiale della 40^ Stagione Ciclistica

 

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